di Melzinho il mercoledì 9 novembre 2011, 1:05
Per il rimessaggio invernale io eseguo le seguenti operazioni:
1) Pulizia moto: lavaggio moto senza acqua con prodotto specifico, pulizia catena, pignone, corona e relative parti imbrattate di grasso opportunamente smontate (Il manuale d'officina in questo caso risulta prezioso). A montaggio ultimato, ingrassagio della catena per evitare possibili ossidazioni, lucidatura dei collettori di scarico con il SIDOL e per finire passata di cera (anche io uso pronto legno che trovo eccezionale).
2) Regolazione della pressione pneumatici con valore un po più alto rispetto alla pressione di utilizzo e sollevamento della moto sui cavalletti ant e post.
3) Serbatoio con il pieno di benzina per evitare la possibilità di corrosione delle pareti interne.
4) Non prevedendo nessun utilizzo nei mesi invernali, scollegamento della batteria e conservata in luogo asciutto e caldo. Um mese prima del riutilizzo della moto andrò a collegarla al mantenitore di carica, più che sufficiente per trovare la batteria pronta all'uso (ma vanno bene anche solo 15 giorni).
5) Copertura della moto con telo antipolvere e traspirante.
Tempo necessario: un paio di giorni circa. Consiglio a tutti questo tipo di trattamento solo se il rimessaggio della nostra amatissima è superiore ai tre mesi altrimenti tutto questo gran lavoro non avrebbe tanto senso.
Sconsiglio vivamente le accensioni saltuarie della durata di pochi minuti per far girare il motore, crea più danno che guadagno..!! Infatti Accendedo la moto per un breve tempo, causerà la formazione di un pò di acido solforico che provocherà la corrosione dei cilindri, dei pistoni, dei cuscinetti e dello scarico, nonché l’imbrattamento delle candele; se la accendi facci quantomeno un breve giro in modo che l’olio si scaldi, le candele non si imbrattino e le condense acide vengano smaltite.
Ultima operazione: ATTESA IMPAZIENTE DELLA PRIMAVERA..!!!!
Ciao a tutti