appuntamento col giudice di pace di Brescia alle 11.00
entro e mi trovo davanti una donna anziana intorno alla settantina (il gdp)
e altre 2 donne del corpo di polizia provinciale di Brescia
la donnina, che nell'udienza a porte aperte prima della mia, discuteva su come dare la merenda ai bambini della scuola per evitare che i maestri si facessero male scontrandosi tra di loro e attivando una richiesta danni all'assicurazione, esordisce dicendo "ma lei non si vuole un po' di bene?. cosa ci faceva su quella strada a quella velocità, che quando ci passo io per andare a far la spesa, vedo sempre le corse?"
e da quel momento è iniziato il delirio: le due mandate dai vigili si limitavano a dire che andavo a 150 e che non sono obbligati a mettere i cartelli del limite di velocità
la vecchina mi diceva che non potevo aggrapparmi sui vetri usando scuse che mancassero le segnalazioni perché in nessun paese città o via ci sono i limiti esposti, come se il professore cade dalla sedia per colpa della sedia
e io che cercavo di far capire che ammettevo il superamento del limite ma che il problema fosse legato alla mancanza di cartelli stradali sulla sx come previsto dal CDS
dopo 20 minuti di discussione dove ognuno parla per sé, finalmente il giudice decide di rimandare la discussione al 14 marzo.
si sarà forse accorta che non ci capiva un gran ché e che sarebbe stato meglio informarsi??
...speriamo...