SPARA TOMMY....!!!!

[neeko72]

analisi che condivido pienamente

[sacramen]

Tommy, quoto dalla prima all'ultima lettera
Leggendo la presentazione del salone di Tokyo mi hanno fatto ben sperare i nuovi motori Suzuki e Kawasaki con l'integrazione della turbina. Roba già sperimentata 30 anni fa ma con le tecnologie attuali credo possa essere un modo per poter creare qualcosa di "nuovo", che vada oltre alle ormai solite cilindrate... A parte la semplicistica questione "fighezza da bar" (dire "Eh, c'ho un 600 TURBO..." fa figo da morire ) il bicilindrico 600 Suzuki dicono sputi fuori 100 CV a 8000 giri/min e 100 Nm di coppia a 4500 giri (roba che manco la CB... )!!!
Messo su un 4 in linea rischia di far impallidire qualsiasi 600 attuale se non con una preparazione da pista (anche se 100 Nm te li sogni su una Ninja o R6 Supersport!)...

Sono almeno 5-6 anni che spero nell'introduzione di un turbo nelle moto perchè credo sia l'unica vera novità che possa smuovere le acque. Almeno nel mio caso, come 10 anni fa dissi "L'Hornet 600 la cambio solo per l'Hornet 1000..." (e infatti ecco la CB1000R) posso dire che la mia prossima moto potrebbe essere una 800 turbo...
Chissà, magari mamma Honda ricicla il V4 800, ci schiaffa su una turbina, lo piazza sul telaio della CB e la manda alle concessionarie...

[Tommy]

Ecco, il ritorno della turbina può secondo me essere un leit-motiv interessante.

Visto che anche in F1 si tornerà a dei motori 1.600 sovralimentati, e che il turbo ha indubbi benefici (coppia, potenza, consumi, elasticità), l'applicazione sulle moto permetterebbe di avere 2 moto con un solo motore.

Facciamo un esempio (per assurdo): Honda produce un motore 600 aspirato da 80 cv che viene installato su un mezzo di fascia media (6.000 euro) e con lo stesso motore sovralimentato portato a 120 cv realizza una naked performante da 10.000 euro.

Si porterebbero a casa i classici "capra e cavoli".


Non male.

Vedremo.

[sacramen]

Secondo me i tempi e le tecnologie attuali sia a livello motoristico che di gestione che di (sopratutto) ciclistica/gomme sono maturi per l'introduzione del turbo.
Sono un pò tituboso sul fatto se è meglio l'utilizzo di un turbocompressore o di un compressore volumetrico visto il differente comportamento dei due dispositivi a fronte delle reali esigenze: un motore stradale avrebbe bisogno di coppia ai bassi regimi ottenibile più facilmente con un compressore volumetrico; al contrario, una moto d'impostazione pistaiola sarebbe più avvantaggiata dall'utilizzo di un torbocompressore che esprime il meglio ai medio/alti regimi...
Altro fatto titubante sono i consumi... Più aria entra all'interno del cilindro e maggiore deve essere la quantità di carburante immessa per mantenere lo stechimetrico... Magari il surplus di coppia potrebbe richiedere un polso meno slogato nella guida di una 600, ma i conti preferirei vederli alla fine.

Eventualmente mi piacerebbe vedere un sistema che permetta l'esclusione del turbo in modo da utilizzarlo a piacimento al bisogno: nei tratti di percorrenza (tipo autostrada o provinciali di scorrimento) si va come un 600 normale, poi quando si è all'inizio del passo si preme il pulsante e si scatena l'inferno...

[Tommy]

Guarda, questo kit di preparazione l'ha seguito direttamente un caro amico.

Alle spalle della Dacar c'è un "certo" Nelson Piquet. Il GS della prova è ora a casa sua.

http://www.motociclismo.it/special-bmw- ... moto-50670


Leggi e guarda.


Fidati, la moto è un piacere. E oggi, grazie all'elettronica, addomestichi una turbina meglio di un compressore volumetrico.

[ghess]

turbooooo ?!?!? fighissimo sarebbe .

[ciriola]

Beh, calcolate che la RCZ di Peugeot esce adesso con un 1600 Turbo da 270hp. Ovvero praticamente la stessa potenza specifica di un ns 1000 da moto, 169 hp/litro Ormai il gap di potenza specifica tra un motore da macchina ed uno da moto è colmato. Mi ricordo ancora con nostalgia quando il 1600 Vtec della Honda, con i suoi 160hp e 100 cv/litro, è stato per anni il motore da macchina di serie con la più alta potenza specifica... Ah, begli anni quelli!
Tornando a noi, in effetti un "piccolo" 600 Turbo con 120-140 hp non sarebbe un'idea malvagia... Calcolando anche che oggi i turbo danno anche tanta coppia, oltre che cavalli, un motoretto come questo non sarebbe davvero un'idea stupida... Senza contare, come diceva Tommy, il fatto che il Turbo oggi è decisamente "di moda"!

Bell'idea, spero che qualcuno ci stia lavorando!

[sacramen]

[RB74]

Questa idea del turbo è intrigante.

Ma ho una domanda, da completo profano ed ignorante sul soggetto del turbo (mi scuso quindi fin da subito se sparo una cavolata): ma non è che con il turbo il motore dura di meno, cioè "si consuma" più velocemente?

Oppure è il contrario perchè ciò che viene sollecitata è la turbina, e quindi meno il motore?

Altra domanda: non è che l'apparato turbo ha un po' la tendenza a rompersi e a creare quindi un maggiore giro di manutenzione e garanzia?

Grazie in anticipo per le eventuali risposte.

[sacramen]

Se ben dimensionato un motore turbo ha la stessa durata di un motore aspirato. Una durata inferiore la si rischia quando si aumentano le pressioni di alimentazione a parità di struttura del motore...
I motori attuali hanno una costruzione talmente accurata che potrebbero fare 100000 km e non sentirli, ovviamente se vengono fatti i dovuti controlli periodici. Ma chi è che mediamente fa più di 60000 km prima di cambiare moto?