la verità è che anche in questo siamo un paese del terzo mondo, dove l'utilizzatore finale non ha nessuna garanzia e per far valere i propri diritti serve sempre alzare la voce.
E questa cosa non succede solamente con le moto, ma praticamente in tutti i campi.
Faccio un esempio personale: questa estate mi si rompe un'attrezzatura sportiva (costo poche centinaia di euro) acquistata 10 mesi prima: contatto il produttore il quale mi dice che il danno non può essere dovuto ad un difetto di fabbricazione perchè se fosse stato per un difetto si sarebbe verificato fin dai primi utilizzi, superati i quali l'oggetto si può ritenere conforme



alla mia obiezione che la garanzia dura 2 anni mi risponde candidamente che la devono dare per legge ma che di fatto è scontato che non se ne possa usufruire per la tipologia propria dell'oggetto in questione !!!!



Nella giungla di questo paese al declino, lo statore e solo una delle tante ciliegine sulla torta.