Nel mese di luglio 2012, Sumit Pannalall, un 32enne Ducatista indiano originario di Bangalore, ha intrapreso un viaggio con la moglie in sella ad un Monster 796 attraverso la regione Himalaiana del Ladakh.
Alla fine del suo viaggio, Sumit ha deciso di mettersi in contatto con noi attraverso Twitter, certo che la sua moto fosse il primo Ducati Monster 796 ad avere mai percorso la Khardung La, una delle strade più alte del mondo percorribile in moto, situata a 5569 m.
Vogliamo condividere questo incredibile viaggio e la passione di Sumit con tutti voi, attraverso il suo diario di viaggio.
"L'incantevole, mistico Himalaya. L'affascinante bellezza della regione indiana dell' Himalaya del distretto di Leh, Ladakh è cruda e pura. Tanto bella ma altrettanto impegnative sono le condizioni climatiche e stradali per raggiungere questa terra meravigliosa. Le due vie per raggiungere Leh, l'autostrada Manali - Leh e l'autostrada Srinagar - Leh, forniscono entrambe un' avventura estrema, con vette che raggiungono altitudini al di sopra dei 5000 metri e con una altitudine media stimata intorno ai 3.000 metri.
Se dovessi visitare un luogo infinite volte, questo luogo sarebbe l'Himalaya. Avevo già visitato la città di Leh due volte: nel 2008 in compagnia di quattro motociclisti e nel 2010, in solitaria, con la mia altra moto, il Comet Hyosung GT250 2006.
Io e mia moglie stavamo pianificando un viaggio verso Leh, Ladakh dal 2011, ma questo sogno, per svariati motivi, stentava a realizzarsi. Fino a quando, all'inizio di quest'anno, ho riacquistato un mio Ducati Monster 796, mantenuto splendidamente, che vendetti nel 2011 ad un amico di Mumbai. Così finalmente sono partito, guidando per tutti i 1000 Km della strada fino a Bangalore in quasi 16 ore di fila, con solo piccole pause, da tanta era la voglia di compiere questo viaggio. Il Monster è una moto con performance eccezionali, per cui ho riflettuto a cosa potesse succedere facendo un tour dell'Himalaya in sella ad una moto così.
E la mai risposta è stata perché no: la moto ha una buona luce a terra, un motore e sospensioni forti, ha tutte le caratteristiche giuste per riuscire nell'impresa.
L'unica mia era che accadesse qualche inconveniente che rovinasse la mia nuova moto. Ma comunque è impossibile conoscere ciò che accadrà fin tanto che non si guida sulla strada!
Nel momento in cui abbiamo deciso che il viaggio era alla nostra portata, ho iniziato immediatamente a preparare la moto, montando un filtro aria speciale, adatto a tali altitudini, e un parafango anteriore più lungo.
Abbiamo iniziato il viaggio partendo l'8 luglio da Delhi e siamo arrivati a Leh il 21 luglio. E' stato un viaggio molto speciale per me: stavo facendo questo viaggio insieme a mia moglie e lo stavo facendo su una delle moto stradali più ambite da tutti gli appassionati.
Oltre a tutto questo, abbiamo anche festeggiato lungo il tragitto il compleanno di mia moglie, sicuramente un compleanno unico e singolare, da ricordare!
Vorrei fare le mie più grandi e sincere congratulazioni a Ducati per aver creato una moto così bella ma anche in grado di gestire le difficili condizioni climatiche così come il terreno che è probabilmente uno dei più difficili al mondo.
Non ho avuto praticamente alcun problema, la moto era in grado di esprimere la massima potenza anche a pieno carico, con me, mia moglie e tutti i bagagli, borse laterali, borsa da serbatoio, una tenda portatile e persino uno zaino per il trasporto di carburante di scorta, dato che in alcuni punti non avremmo incontrato alcuna pompa di benzina per più di 370 chilometri.
Il consumo del Monster è stato altrettanto sbalorditivo, nonostante abbia dovuto guidare la moto con le marce più basse per la maggior parte del tempo.
Ogni volta che abbiamo fatto una sosta, intorno a noi si formava un capannello di persone che si fermavano a guardare la moto con una sorta di timore reverenziale, segno che una Ducati, anche in questo luogo sperduto, riesce a sbalordire.
Ho ricevuto diversi commenti interessanti durante il viaggio, anche da persone provenienti da Olanda, Regno Unito, che erano in vacanza in India e tutti hanno mostrato rispetto e stupore nel vedere un Ducati Monster sul tetto del mondo!
In questo viaggio abbiamo percorso circa 2000 chilometri in 14 giorni, attraversando alcuni dei passi di montagna più alti del mondo, di cui tre seguenti sono sicuramente i più alti della catena indiana dell' Himalaya.
1. Khardung (Altitudine: 5569 metri slm)
2. La Tanglang (Altitudine: 5359 metri slm)
3. La Chang (Altitudine: 5360 metri slm)
E per chi vuole ripetere l'esperienza, ecco gli altri passi che abbiamo valicato.
- Passo Zozilla (Altitudine: 3528 mts)
- La Namik (Altitudine: 3760 mts)
- La Fotu (Altitudine: 4108 mts)
- La Lachlung (Altitudine: 5059 mts)
- La Nakee (Altitudine: 4711 mts)
- La Baralacha (Altitudine: /4890 mts)
Dettagli del percorso di viaggio :
Delhi - Ambala (Chandigarh) - Dharamsala - Udhampur - Srinagar - Drass - Kargil - Leh - Khardung - Leh - Chang la - Leh - La Tanglang - Sarchu - Manali - La Baralacha - Mandi
Per quanto ne so, questo è il primo Monster 796 al mondo ad avere mai percorso la Khardung La, una delle strade più alte del mondo percorribili in moto.
È stato un viaggio fantastico. Sono felice di aver intrapreso questo viaggio in sella ad una Ducati e averlo fatto in compagnia della mia amata moglie lo ha reso oltremodo speciale, non è facile essere un passeggero su tali strade accidentate.
Vorrei dedicare questo viaggio e queste righe mia moglie, Moreen, ed alla mia moto, il mio Monster. "
Ho letto recentemente un libro - che consiglio a chi ama i racconti di viaggi in moto - che ricorda molto, almeno in alcune parti, il racconto di Sumit.
Il libro è One Man Caravan
