Lodi, 24 marzo 2012 - Incidente, vendetta, inseguimento, e alla fine arrivano gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri. Tutti gli ingredienti buoni per una spy-story, ma in realtà mixati bene sulla via Emilia questo pomeriggio all'altezza di Lodi.
Perchè un automobilista, un lodigiano, ha Investito un motociclista reo di non avergli dato la precedenza ed è fuggito, speronando anche il fratello del centauro, che lo stava inseguendo su un’altra moto. E così viene arrestato.
Al volante della sua utilitaria, l’automobilista,ha provocato l’uscita di strada di un motociclista di 27 anni, residente in provincia di Bergamo, che stava facendo una gita assieme al fratello di 36 anni, in sella ad una seconda moto. Proprio il fratello, non coinvolto nell’incidente, si è subito lanciato all’inseguimento dell’auto il cui conducente non si è fermato a prestare soccorso ma, dopo aver memorizzato la targa, ha dovuto desistere perchè la vettura lo ha speronato, facendolo cadere sull’asfalto.
La polizia locale ha poi rintracciato l’automobilista nella sua abitazione e la Procura della Repubblica ha disposto gli arresti domiciliari. In ospedale è stato trasportato il motociclista di 27 anni che non ha riportato gravi ferite. Il fratello ha rifiutato il ricovero.
Ma se il fratello non avesse preso la targa sto pezzo di merda l'avrebbe fatta franca!!!!! Perchè non me lo lasciano 5 minuti sto stronzo???











