Il motore era un V4 di 90°da 859cc capace di sviluppare 132cv a 11.500'
L'alimentazione era affidata a 4 Keihin da 32mm, il cambio era a 5 marce e la velocità massima era di circa 280 km/h

La base telaistica era quella della NS500 con la quale Spencer e Lucchinelli correvano l'allora gloriosa Classe 500, ovviamente adattato al nuovo motore.
Ruota anteriore da 16'', forcella da 41,3mm di diametro, 2 dischi anteriori semiflottanti da 310mm ed uno posteriore da 210mm. Al posteriore mono Showa con sistema Pro-Link.

Questa moto è stata di fatto la "nonna" della futura RC30, con schema sempre V4 ma ridotta di cilindrata, per seguire il regolamento SBK, a 749cc.
Dopo la RS850R Honda ha sviluppato infatti la RVF750

che dopo evoluzioni continue è arrivata a diventare RC30 prima, ed RC45 poi.


Peccato che oggi Honda abbia "interrotto" questa sua tradizione vincente legata ai motori V4 lasciando che altre case (Aprilia) portassero al successo un V4 di 1.000cc tra le derivate di serie.
Lo schema a "V" è comunque mantenuto nella MotoGP (fin dai tempi di Rossi) con schemi a 5 cilindri prima, a 4 cilindri poi.
