Unico vero talento in grado di domare le piste con una moto impossibile come la GP 10, sfottuto anche da Valentino che sosteneva, insieme ai compagni di merende Meda e Reggiani, che Stoner non sapeva gestire la pressione, che faceva errori non appena Rossi si avvicinava.
Mi ha fatto tristezza ieri sentire per gli ultimi 4 giri Meda tentare un vano gufaggio a Stoner continuando a dire "Tanto ormai Stoner ha vinto, tanto ormai non c'è più nulla che possa farlo cadere (mentre iniziava a piovere), tanto ormai il vecchio Rolling Stoner non esiste più".
Bella palata di merda in faccia a tanta gente, giù il cappello di fronte ad un talento mostruoso, che purtroppo vive la sua professione come tale e non come una passione. Per sua stessa ammissione, troppi anni in sella e non sempre "per piacere".
Peccato, unico neo.
Onore al canguro, e mi fa un gran piacere leggere le parole di Rossi "Sono caduto e non so il perchè". Perchè mi fa piacere? Perchè quando lo diceva Stoner veniva regolarmente preso per il culo con i loro sorrisini da Brivio, da Meda, da Reggiani e dallo stesso Valentino.
Che oggi non ride più, e che si trova a dover affrontare quel baratro Ducati che Stoner ha domato con carattere e con il silenzio.
Oggi il re è Stoner. Onore al re.
Mi piacerebbe tanto vedere un confronto tutto Honda tra Rossi e Stoner, mi piacerebbe davvero tanto.
Per Rossi e per Stoner. E anche perchè il mondiale così è inguardabile. Noia mortale.
Il 2012? Non ho dubbi. Sarà Repsol anche quello.
Ducati? Troppe convinzioni fisse. Tornare indietro per andare avanti. Non andare troppo avanti per perdersi via.......










