2 domande al volo: starter e vibrazioni

[Argo16]

Ciao a tutti,

ieri ho fatto un secondo giretto con la mia CB100R nuova nuova e non ho potuto non notare due cose:

1) Lo starter automatico, a motore freddo, apparentemente non tiene il motore accelerato, cioe' a un regime di minimo piu' alto di quello che tiene a caldo, come accadeva sull'Hornet che avevo prima. L'avvio del motore, pur se puntuale e garantito, e' poco deciso. E' normale? A quanto sta il vostro contagiri a motore freddo appena acceso?

2) Vibrazioni. Sento delle vibrazioni sulle pedane e sul manubrio in 5a e 6a marcia attorno ai 4500 giri. Spariscono a regimi piu' bassi o piu' alti. Dalla frequenza mi sembra che vengano dalla trasmissione. E' normale?

Grazie,

Simone

[fabiosire]

Ciao,
ma hai ancora la moto in rodaggio?
Se sì sono domande da porgere al meccanico quando farai il primo cambio d'olio.. mi sembrano strane le vibrazioni comunque se sei in rodaggio non devi far salire di giri il motore quindi aspetta e poi riprova..

Ciao Fabio

[Argo16]

Si, e' in rodaggio e sicuramente faro' presente le questioni al meccanico ma mi tranquillizzerebbe sapere che regime di minimo hanno, a freddo, le vostre CB e se hanno vibrazioni simili alla mia.

Io ho evitato sia di tirare il collo al motore in termini di accelerazioni, sia di superare particolari regimi di rotazione (solo brevi puntatine sopra i 5000 giri/min e quando la moto aveva gia' qualche centinaio di km). Ho anche variato spesso il regime di rotazione del motore e usato molto il cambio.
Pero' ci sono almeno due scuole di pensiero riguardo il rodaggio; c'e' infatti anche chi sconsiglia di tenere sempre il motore a freno e, pur evitando forti accelerazioni, suggerisce di portare il motore anche a regimi medio alti e alti. Questo perche' nel cilindro si forma, per usura, un gradino nel punto in cui il pistone si ferma in corrispondenza del PMS. A regimi di rotazione elevati, a causa dell'elasticita' degli elementi meccanici, il pistone sale piu' in alto nel cilindro di qualche frazione di millimetro. Quindi se si fa il rodaggio a bassi regimi, poi quando si comincia ad "aprire", il pistone deve "limare via" questo gradino che nel frattempo si e' fatto piu' pronunciato.

Anche la finitura della superficie dei cilindri sarebbe migliore a velocita' di rotazione piu' elevate.

Io, come dicevo, cerco comunque di non eccedere, ne' in un senso (c'e' chi tiene addirittura il motore sottocoppia) ne' nell'altro.

Simone

[ghess]

[Sgabbiato]

Una domanda:
posso sapere che mestiere fa chi ti ha detto la teoria dell'elasticità meccanica, che varia così tanto se vai a 5000 o a 10000 giri/m, tanto da creare un "gradino"?
Semplice curiosità. Io è la prima volta che la sento!
Una allungatina ogni tanto si può fare senza problemi. Si consiglia nei rodaggi di non farlo, perché se non dai un limite ai possessori meno attenti, starebbero a manetta al primo rettilineo.
Anche nell'era delle finiture meccaniche eccellenti, il rodaggio si consiglia sempre. Questo perché le tolleranze sono talmente ristrette, che possono generare surriscaldamenti.

Per il minimo a freddo, dipende anche dalle temperature esterne. Parte bene? A parte una batteria un pelino sottodimensionata..
Per le vibrazioni dipende dalle entità che senti, difficile darti un opinione senza "toccarle con mano".

[Admin]

[Sgabbiato]

Simone, se fossimo stati vicini, avremmo potuto confrontarle..
appena mi capita a tiro qualcuno dell'engineering, gli chiedo per il discorso del relativo "gradino".
Luca

[moa76]

[fabiosire]

Ritengo oltre al ragionamento perverso che non appoggio se dopo 1000km hai questi tarli in testa a 30.000km cosa fai ti impicchi?

Ciao Fabio

[Quark]

Pur essendo la prima volta che sento questo, posso dire che quello che dice Argo ha delle basi...

tutti i materiali hanno proprietà elastiche, cioè tendono ad allungarsi se sottoposti a trazione (o ad accorciarsi se sottoposti a compressione) e ritornano alle dimensioni originali quando non più sollecitati (una pallina di gomma finchè la schiacci tra le dita si deforma, ma quando la lasci ritorna sferica)

quello che varia tra i vari materiali è l'entità della deformazione a parità di forza applicata

la biella, il pistone, i cuscinetti di banco sono sottoposti a sforzi molto elevati, potrebbero essere sufficienti per deformarli in modo apprezabile