Attraverso questa discussione voglio esporre (non senza un filo di vergogna) questo mio personale dubbio che è emerso discutendo con alcuni di voi in altra sede.
Molti di voi penseranno (non a torto) che io nn me ne intenda molto di motociclette, beh in parte è vero (mi manca l'esperienza dettata da anni e anni di due ruote come gran parte di voi hanno, diciamo che per problemi economici e familiari ho potuto iniziare a togliermi questo sfizio un po' tardino), però vi assicuro che questa non è la mia prima motocicletta e le gomme le sto rodando discretamente bene

Veniamo al dunque, partendo da un assurdo: supponiamo di sostituire forcellone e mono della nostra moto con altrettanti forcellone e mono, ma senza ammortizzatore, cioè pezzi unici e rigidi senza parti che scorrono. Secondo voi, è fisicamente possibile riuscire a far curvare la moto e farla scendere in piega? Alcuni di voi (non sto a fare nomi) sostengono questo non sia possibile. Io invece sostengo che sia assolutamente possibile (vedi le biciclette).

Dopo aver dipanato i dubbi su questo primo punto (è un po' una provocazione, per stimolare il vostro interesse sull'argomento), mi piacerebbe che mi aiutaste a capire in che modo può cambiare una entrata in piega di una moto (entrata più rapida, meno rapida, ecc) al variare delle regolazioni nelle sospensioni, ad esempio sospensioni piu morbide, piu dure, davanti, dietro... perchè proprio su questa cosa sono davvero ignorante....

Ciaoooooooo
