Eccomi, scusa sono reduce da una seduta dal dentista non proprio positiva
Dico 2 cose tenendomi sul generico, perchè mi pare solo di aver intuito che tipo di intervento devi fare......
Ad essere sinceri, da quanto ho capito, Vic non hatto della chirurgia laparoscopica ma piuttosto ENDOSCOPICA, differenza non da poco.
Innanzi tutto, ma solo per sapere generale, come non esiste un chirugo tradizionale bravo in tutto, non esiste un chirurgo laparoscopista bravo in tutto.
Io ti parlo per esperienza diretta sulla laparoscopia del sistema digerente: in linea di principio l'enorme vantaggio dell'accesso laparoscopico sta proprio nella ripresa rapida non essendo necessario tagliare lo strato muscolare addominale e, di conseguenza, suturarlo con inevitabili vantaggi nel breve (ripresa rapida, appunto, dolore minimo) quanto nel lungo termine (possibile laparocele, cicatrici antiestetiche ..).
Tutte le manovre che si fanno invece nell'organo specifico (vedi colecisti, appendice, ovaio, intestino ecc.) sono quasi completamente sovrapponibili alle manovre che si fanno nella chirurgia open (con il taglio, per capirci) così come sono abbastanza sovrapponibili le possibili complicanze e i disagi nel post-operatorio; inoltre, nella quasi totalità dei casi, anche il tipo di anestesia è sovrapponibile, specie nella chirurgia addominale.
Ti faccio un esempio per chiarirmi: se togli la colecisti ad un paziente per via laparoscopica, questo sta in piedi in seconda-massimo- terza giornata, non ha quasi bisogno di antidolorifici e in una settimana è al 100 per 100. Tutti i disturbi però correlati al rimaneggiamento viscerale (varibile in funzione dei casi) e all'assenza chirurgica della colecisti (come la ripresa dell'alimentazione) saranno ovviamente identici.
Comunque, oggi come oggi, l'accesso laparoscopico è di gran lunga preferibile, dove applicabile, proprio per i grandi vantaggi in termini di ripresa rapida dal post-operatorio.
Se ti fidi del chirurgo, e mi pare proprio di si, vai tranquillo che ad oggi non c'è di meglio.
