
MOTOCICLISMO
Erik Buell avrebbe ricevuto un finanziamento di 20 milioni di dollari da una società americana e da altri investitori stranieri, soldi necessari per mettere insieme una rete di concessionari e per partire con una produzione di moto a prezzi accessibili. Quindi, una svolta netta rispetto ai 40.000 dollari necessari per acquistare una delle sue ultime creazioni, la EBR 1190RS.

Al momento ci sarebbero già 30 rivenditori pronti a mettere in vetrina le nuove moto di Erik Buell, alcuni dei quali erano già rivenditori del marchio americano, prima della sua sparizione. Al momento, quindi, mancano solo le moto: secondo alcune fonti, già sarebbe in cantiere la EBR RX, una versione più accessibile proprio della 1190RS. Staremo a vedere e un in bocca al lupo a Erik Buell!
La EBR 1190RS, sarà prodotta in 100 esemplari omologati per la circolazione stradale.
Oltre al suo aspetto “fieramente Buell”, a tracciarne le linee è il bicilindrico a V di 72° da 1190 cc che raggiunge i 175 CV a 9.750 giri/min ed una coppia di 97 Nm a 9.400 giri. Questi valori, associati ad un peso a secco di 176 kg, fanno immaginare una guida reattiva e muscolosa, controllata da una ciclistica che si basa su un telaio ed un forcellone in alluminio, mentre il lavoro della sospensione anteriore è affidata ad una Öhlinsa steli rovesciati con foderi da 43 mm completamente regolabile. Öhlins anche il mono posteriore.
I colori previsti sono Abraxas Inferno, Boreas Frost, Burnt Armor e Pitch Black mentre per la Carbon Edition (quella in foto) ci vogliono 4.000 dollari in più rispetto al prezzo base di 39.999 dollari fissato per gli Stati Uniti (27.600 euro).



vogliono rintrare proprio alla grande 
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