L'articolo è molto duro, forse troppo. L'analisi è attenta, ma è supportata solo da quello che si è visto senza dati certi (telemetrie) o medici.
Concordo in alcune parti ma è vero che avrebbe potuto scrivere l'esatto contrario e avremmo trovato dei punti di contatto comunque, vista la complessità del fatto e le variabili che lo condizionano; è entrato in particolari medici (magari è informato) che non sono stati resi pubblici e che lui suppone. Ha scritto l'articolo il giorno stesso e ha aspettato una settimana ed il funerale per pubblicarlo, e perchè? Aveva

che non lo facessero più entrare nei circuiti?
Insomma lui nella testa del Sic

non c'era come non c'era nessuno di noi.
Fare il giornalista è secondo me un mestiere abbastanza facile se te la cavi con la parola e la penna, fare un buon giornalismo è difficile, riempire una pagina di parole è un'attimo.
