Arriva l'Esp per le moto, svolta nella sicurezza

[Sevendubrazil]

dal corriere.it

Il dispositivo elettronico è pensato per ridurre gli incidenti in curva grazie a dei sensori e un sofisticato software.

Sulle auto è talmente diffuso da non fare più notizia. Ma l’introduzione sulle moto del controllo di stabilità è una novità che non passa certo inosservata. Lo ha messo a punto la Bosch e può contribuire a migliorare la sicurezza dei motociclisti, soprattutto in fase di frenata, la situazione potenzialmente più rischiosa.
Si chiama Motorcyle Stability Control, verrà prodotto nel 2013, quasi di sicuro per le moto di grande cilindrata. Chi lo monterà per primo? Il produttore tedesco non fa nomi, ma gli indizi portano verso la BMW che potrebbe arricchire il suo sistema di Abs, montato di serie sull’intera gamma. L’MSC viene combinato infatti al sistema di antibloccaggio delle ruote sempre più diffuso in campo moto. Ne rende più preciso l’intervento grazie a un’ampia serie di sensori che registrano in frazioni di secondo tutto il comportamento dinamico della moto. Persino l’angolo d’inclinazione, grazie a un sensore inerziale (sistema che deriva dal mondo delle competizioni). La centralina raffronta i dati, controlla e nel caso interviene. Grazie all’Msc viene migliorata la frenata in curva, riducendo il rischio di bloccaggio, l’effetto autoraddrizzante che porta fuori traiettoria o lo scivolamento delle ruote, dovuti a frenate troppo decise. Il sistema è anche in grado di rilevare possibili ribaltamenti e può regolare l’erogazione del motore per prevenire la perdita di controllo del veicolo, proprio come sulle automobili. L’impianto messo a punto dalla Bosch riduce inoltre il rischio d’impennata controllando la coppia motore, ma anche la tendenza a sollevare quella posteriore quando si trasferisce troppo carico sull’avantreno. Potrebbe diventare l’angelo custode dei motociclisti, ma non può eliminare del tutto il rischio d’incidente. La prudenza di chi guida, come sempre, è il sistema più efficace.

EDIT......

non sono più tanto sicuro di essere favorevole a questa escalation di progressi elettronici applicati alla moto...
mi domando "ma se non potrò più impennare, o fare uno stoppies, decidere di far derapare un po il posteriore in uscita di curva, addirittura neanche decidere di quanto piegare perchè l'angolo corretto di piega lo deciderà la centralina... perchè ci sarà sempre una centralina che deciderà al mio posto cosa è meglio... in cosa troverò più il piacere di guidare una moto?"

[Doctor]

I tuoi dubbi sono più che legittimi e mi sento di condividerli pienamente.
Bisogna però riconoscere che queste diavolerie elettroniche stanno migliorando moltissimo la sicurezza di noi motociclisti. Trai motociclisti poi c'è quello più bravo e smaliziato che magari, come te, soffre un po' la "sindrome del pilota automatico", ma c'è anche quello meno esperto che gradisce molto la presenza di un "angelo custode elettronico".
L'ideale sarebbe rendere disinseribili o regolabili questi ausili alla guida in modo che il motociclista più esperto e sicuro possa liberamente scegliere se avvalersene o no, spegnendo i controlli elettronici quando per esempio corre in pista e desidera controllare autonomamente il mezzo dando il meglio di sè ed ottenendo il massimo piacere di guida.

[Sevendubrazil]

Quoto in pieno e ti dico anche... la considero una questione di principio.
Credo che oggi, per missili come la S1000RR, la Panigale o la RSV4, (giusto per citarne qualcuna) l'elettronica sia fondamentale per la sicurezza, altrimenti soprattutto su strada diventerebbero potenzialmente un'arma se condotte da mani inesperte. Quando il progresso viene applicato correttamente e nella giusta misura non posso che esserne felice.
Ho dimenticato di scrivere nel post iniziale che la proposta è di rendere OBBLIGATORIO dal 2013 su qualunque motociclo l'introduzione di tale controllo. E' l'idea di rendere il progresso obbligatorio anche laddove non sarebbe necessario (o meglio diventerebbe inutile) che mi lascia perplesso.
Non sono contro l'elettronica a priori (soprattutto se aumenta la sicurezza) ma credo che, probabilmente, moto più umane e meno esasperate (come la nostra CB) potrebbero tranquillamente continuare a fare a meno di controlli elettronici invasivi.
Temo che si tratti della solita proposta avanzata da qualche politico che non è mai salito su una moto in vita sua.

[firemoon]

.... a me pare

[Sgabbiato]

Rendere obbligatorio un sistema che deve ancora affrontare la distribuzione di massa?
Una fesseria.
Sulle auto l''Esp che ora viene chiamato Esc nella sua forma più avanzata, ha avuto notevoli migliorie solo dopo che il "campo", e cioè la strada, ha dato i suoi responsi.
Per me se lo possono tenere.. e poi vorrei vedere come reagiscono le sospensioni nel momento dell'intervento.
Sulle vetture l'intervento è sensibile, e a volte crea degli scompensi che essendo su 4 ruote, non hanno effetti di scompenso, o meglio, ci sono, ma sono più che gestibili.
Su 2 ruote..

[firemoon]

preferisco...se parliamo di sicurezza..
Il sensore pioggia che viene montato sui nuovi GS BMW ....

Quando piove ... automaticamente le pinze avvicinano le pastiglie al disco per eliminare depositi di acqua!!

Questa é una figata!!

[Sevendubrazil]

[daste71]

[firemoon]

dai sususu...ABS e TCS .... non direi controllata... ma dotata di sistemi di sicurezza!
Posso impennare ... posso fare gli stoppies.... posso piegare quanto mi pare e piace.... ecc..

E poi...ti assicuro che il TCS sulla Diavel serve.... altrimenti ....

[fabiosire]

A me sembra una figata
La piega la decido ma prima di avere la moto per cappello ricevo un aiutino che non vuole dire non sdraiarsi o limitare il divertimento ma aumentare la sicurezza.

Ciao Fabio