Sappiate che provo una "SANA" invidia nei vostri confronti; non faccio altro che leggere lodi su lodi per la CB, di centauri entusiasti… io invece a volte penso che a soli 7000 km l'unica spesa che mi resta da fare sia acquistare un litro di benzina e un fiammifero !!!
Mi sono letteralmente innamorato di questa moto ma non la si può guidare per più di pochi chilometri !!!
Purtoppo non c'è verso di farla andare, nel mese di luglio è passata di mano in mano tra i capomeccanico di due diverse officine senza che siano riusciti a trovare una soluzione.
Tutto inizia circa un mese fa quando decido di lasciare in permuta la mia fida zetina per acquistare un bel CB1000R rosso extreme con soli 6500 Km presso una concessionaria Kawasaki.
Mi sono innamorato subito di questa moto appena ho fatto il giro dell'isolato e me la sono portata a casa, confidando nella famosa ed indiscussa affidabilità della Honda !
Purtroppo confidavo male: il motore in qualunque regime di giri e con qualunque marcia inserita cammina a strattoni, restituendo vibrazioni allo sterzo talmente forti da addormentarmi le dita delle mani perdendo la sensibilità. La mia prima impressione fu che si trattasse di un problema elettrico, come se giocassi di continuo con lo starter on/off.
Pensando fosse più plausibilmente un problema di iniettori sporchi , dato che la moto è stata a lungo ferma, non mi preoccupai più di tanto , misi un additivo per ripulirli e nel frattempo montai un bel kit completo andreani mono + forca.
Purtroppo l'additivo non ha sortito alcun effetto.
In questo prezioso forum vengo a sapere del problema dello statore, mi reco presso una concessionaria honda e ne parlo col meccanico, il quale dopo una giornata di verifiche mi comunica che lo statore è a posto ed è un problema di iniettori da smontare e mandare dal pompista per revisionarli (DOPO SOLI 6500 KM ???

A questo punto mi reco di nuovo alla kawasaki spiegando il tutto, il capomeccanico fa un giro di prova e... entra la moto direttamente in officina !!!
Innanzitutto sottolineo la grande disponibilità e correttezza della concessionaria che in una settimana ha praticamente smontato e controllato tutta la moto: candele, campana, frizione, parastrappi, statore, rotore, iniettori, centralina e corpi farfallati, chiamandomi ogni giorno per comunicarmi gli esiti dei vari test. Purtroppo però la situazione non cambia e secondo loro alla fine il problema sembra derivare ancora dallo statore.
Il capo officina Kawasaki si mette quindi in contatto con altre concessionarie honda ed è venuto a sapere che, oltre allo statore, alcune serie del nostro modello sono afflitte da un problema alle mappe elettriche pertanto, prima di procedere con la sostituzione dello statore stesso, occorre verificare anche le mappe di tutti i cablaggi.
Morale: l'officina chiuderà per ferie e a fine agosto, quando il capomeccanico tornerà dalle ferie, lascerò nuovamente la moto per far verificare tutte le mappe elettriche ed eventualmente, se ancora non si dovesse risolvere il problema, procedere con la sostituzione dello statore in garanzia, senza però avere la certezza che questo risolva la situazione.
Nel mentre continuo ad utilizzarla per andare al lavoro e peggiora di giorno in giorno: adesso si è accentuato terribilmente l'effetto on/off; aprendo il gas la moto strattona come se spalancassi il gas con inserite due marce in più, o come se la corona avesse qualche dente limato e la catena strappasse; inoltre appena rilascio il gas da una botta tale che a volte ho l'impressione che il blocco motore si stacchi dal telaio, il tutto continuando imperterrita a strattonare.
Ho pensato anche che possa essere un problema alla valvola parzializzatrice del terminale guasta… o forse, più semplicemente, non so più cosa pensare e a quale santo votarmi…

To be continued...