La Suzuki presenta presso il suo stand allo IAA due interessanti proposte a due ruote. La prima è la naked Virus 1000, una bella nuda che si ispira chiaramente alla GSR 750 ma che può vantare la ciclistica e la meccanica di sua maestà la GSX-R 1000 L1 da superbike. L'assenza della carena svela quindi il bel telaio bitrave in alluminio e parte del motore 4 cilindri a 16 valvole.
Le finiture appaiono molto curate, grazie alla presenza dei due fianchetti laterali e del puntale che celano alla vista le tubazioni del circuito di raffreddamento e i cavi elettrici.
Molto bello è anche lo scarico doppio e corto che corre sul lato destro della moto. La Virus è realizzata dalla svizzera Moto Virus, e non è detto che la Suzuki non possa trarne ispirazione per realizzare in casa una delle più belle nude ad alte prestazioni. Sì perché per la Virus 1000 sono accreditati ben 185 cavalli!

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Virus 1000
La prima Concept si chiama Virus 1000, ed è una naked su base GSX-1000R. Si ispira naturalmente alla nuova GSR 750, basta guardare il fanale anteriore per capirlo. Il codone è il medesimo della Superbike di Hamamatsu, spigoloso, e che ben si adatta ad un’estetica estrema (come anche il serbatoio). Come ogni naked che si rispetti, il motore, o almeno una parte, è lasciata a vista. La carena infatti non c’è più, si è mantenuto solo il puntale, e solo dei convogliatori laterali in stile enduro coprono la testa del motore e parte dei cilindri. Proprio su questi, nella parte superiore, c’è la scritta “Virus”, con la “R”, lettera storica di colore rosso di tutti i modelli sportivi Suzuki, mentre nella parte inferiore troviamo il nome del preparatore, svizzero, “Moto Virus”.
Il telaio è dunque completamente a vista, il doppio trave inclinato in alluminio della “Gixxer”, come del resto lo sono anche freni e sospensioni. Anche il motore è il medesimo il quattro cilindri in linea, accreditato per 185,1 CV a 12.000 giri/min. Vanno via i due marmittoni della GSX-1000R, e al posto di questi troviamo uno scarico doppio e corto della Bodis, che trova spazio sul lato destro della moto.
Non mancano particolari come indicatori di direzione a LED e lo specchio retrovisore al manubrio sul lato sinistro. Il peso è di 205 chilogrammi. Cara Suzuki, a quando il modello stradale?