Bella bella bella!
Bravi a disegnare moto, a sfornare nuovi modelli da sogno, sulla carta moto della madonna. In prova anche.
Peccato che 2/3 del post sia di dubbi riguardo affidabilità ed assistenza.
Mannaggia a sti beceri manager Italiani, mi viene il dubbio che sto sfornare continuo di nuovi modelli serva solo a tener su le vendite in modo "drogato" ( i soliti 4 scemi che se la prendono per andare al bar ed essere i "soli" che ce l'hanno si trovano sempre...) ed a nascondere le perdite dell'azienda.
Investire nel post-vendita e nell'affidabilità è un costo che torna a "lunga scadenza"; mi pare che invece sti manager siano malati di miopia o più malignamente siano li per far polvere e basta.
Basta guardare Ducati, la quale invece ha investito molto nel migliorare l'affidabilità, che adesso raccoglie i frutti di ANNI di gavetta per scrollarsi di dosso l'immagine di marca di moto "belle ma impossibili" (come affidabilità). Oggettivamente oggi sono rimasti in pochi a pensare che Ducati sia sinonimo di moto delicate e inaffidabili. Fino all'epoca del primo monster c'era veramente da mettersi le mani nei capelli, di strada ne hanno fatta, eh?!
Mah...
