di Ennio Stefano il sabato 28 novembre 2009, 22:26
Ciao Chicco, il diventare socio,dipende dove e a che quota,,comporta vantaggi e svantaggi.
Vantaggi:1) se paghi in anticipo poi vai a giocare.
2)ti permette di cambiare avversario
3) é piu' facile trovare il campo alla ore che vuoi.
4) se fai tornei è indispensabile.
5)se giochi bene tutti ti cercano e non ti devi neanche preoccupare di prenotare.
Svantaggi:1)se giochi sempre con la stessa persona conviene un tesserino stagionale (tipo 10 ore 100 euro per due)
2) l'ambiente del circolo è piuttosto chiuso e se non sei a buon livello rischi di pagare una quota che poi non usi.
Premetto che alla tua eta' si puo' giocare almeno 4 volte alla settimana ( l'ho fatto per circa 15 anni), anche con maratone di 6 ore a partita .
Esistono varie formule di associazione ma sicuramente se non giochi spesso non conviene .
Ripeto ,il rischio è non trovare l'ora. Io per anni sono stato associato anche a diversi circoli contemporaneamente per poter giocare con persone al mio livello di gioco.
Ti faccio l'esempio di Giussano T.c. che ha un abbonamento invernale ,dove devi avere per forza un compagno e comprare l'ora o le ore che ti servono,
tipo martedi' dalle sei alle sette per 5 settimane e un abbonamento estivo che, pagando una quota di 6 mesi ti da accesso ad un numero illimitato di ore cambiando avversario a seconda delle tue esigenze.
Lentate s.s. aveva una quota annuale e li' ti segnavi su un registro e ti poteva capitare un qualsiasi avversario (sempre uno scarso di solito, e quindi non ti divertivi).
Comunque diciamo che ,il metodo per spendere meno possibile e giocare tanto (quando sei ad un livello decente) è, iscriverti anche ad un circolo con una quota bassa e giocare tutti i tornei ,anche uscendo al secondo terzo turno le tue 5-6 ore settimanali te le giochi di sicuro.
Io oggi non sono iscritto ,ma sono conosciuto in diversi circoli e giocando con gente che fa l'agonistica ,per ora non ho grossi problemi.Penso che questa primavera mi iscrivero' con quota estiva per poter fare un minimo di attivita' fisica.
Sto appendendo la racchetta al chiodo ,anche se oggi ho giocato molto bene perdendo 6-3 6-4 da un classificato 4,1 di circa 20 anni piu' giovane.
C'è da dire che, all'inizio ,conviene prendere il maestro del circolo e farsi rimettere in palla, poi sara' lui a segnalarti agli altri soci e il gioco è fatto.
In quel momento è conveniente iscriversi ,altrimenti rischi di non trovare nessuno con cui giocare ( a parte le donne , che sono negate per il tennis , in quanto sport assolutamente maschile, sto parlando a livello di circolo e non di agonistica con ragazzine di 15-16 anni che non ti fanno neanche vedere la palla),e rischi di essere solo un praticante della domenica che non gioca a Tennis ma a palla rimbalzina.
Per concludere se vuoi riprendere seriamente 1) maestro
2)farsi socio
3)tornei anche di bassisimo livello
Il rischio altrimenti è di smettere ancora prima di ricominciare e guarda che saper giocare decentemente è un figata.( smettere è facilissimo).
Io, ovunque vada,(al mare oppure in montagna) le mie babolat,me le porto sempre dietro ed in un nanosecondo trovo sempre gente con cui giocare .
Fammi sapere a che circolo e la quota cui sei interessato.Ciao.
Per quel che riguarda il riscaldamento dipende che partita devi affrontare, quando hai il fiato e le gambe in genere non ci sono problemi.
In linea di max devi fare stretching e cominciare a tirare piano ( una volta si faceva il pittino) poi ,man mano aumenti la velocita' di palla.
Stesso discorso per il servizio , cominciare sempre con la seconda palla in kick ed in top ,solo in un secondo tempo tirare la prima.
Ariciao.