ieri finalmente dopo molti mesi (a parte 12 km qualche settimana fa) ho ripreso la moto per fare 1 giretto serio.
Da qualche settimana mi sono iscritto ad 1 neonato motoclub della mia zona e ieri con un gruppetto di nuovi amici motociclisti ci siamo avviati sulle nostre colline dell'oltrepò per un pomeriggio in allegria.
Con me sarita e altri amici su sette moto, tutto bene strade non troppo perfette ma il gruppo procede regolare, prima tappa e prime foto al passo del brallo e poi ci si sposta verso il passo del penice.
Per la prima volta ero in moto con le neve ai lati della strada ed un panorama mozzafiato, si vedeva lì sotto la pianura lombarda e l'arco alpino innevato.
Arrivati al passo penice, posteggiate le moto nel piazzale si fa la classica sosta al bar con menù: cioccolata con panna e mille risate.
Ho incontrato anche 3 CB e 1 iscritto al forum di cui mi sono già scordato il nome.
Si ritorna tranquillamente verso valle, andatura molto tranquilla, abbiamo

Curva dopo curva, tutto procede bene fino a quel fumo..
1 istante il fumo si fa piu' intenso, le auto davanti a me si fermano e poi le fiamme alte metri.
Per un istante ho sperato egoisticamente che la moto bianca a terra fosse lo z1000 che ci aveva passato poco prima,ma è bastato 1 attimo x vedere Matteo con le mani sul casco e capire subito.. qualcuno del gruppo era lì in mezzo
Non potete immaginare e non vi auguro di vedere una scena del genere. 2 moto a terra, le fiamme, il fumo e tre corpi a terra che non si muovono.
La mia giornata di gioia e spensieratezza nel fare la cosa che più mi piace nella vita si è trasformata in un inferno. Non so quanti secondi o quanti minuti siano passati, so solo che quelle maledette sirene dei soccorsi non arrivavano mai, non ce l’ho fatta a restare li vicino ero come sotto choc.
Sono ritornato li qualche decina di minuti dopo non so di preciso, purtroppo stavano caricando 1 ragazza sull’ambulanza, il suo compagno giaceva a terra ormai abbandonato dai soccorritori..
Tutti erano ancora attorno a Stefano vedevo che stavano facendo l’impossibile, veder fare il massaggio cardiaco a un tuo compagno di gita lì a pochi metri non è stato un bello spettacolo, in quegli istanti l’unica cosa che riuscivo a fare era pregare..purtroppo è stato tutto vano. I soccorritori non hanno potuto far altro che coprire il corpo del povero Stefano.
Sono ancora incredulo e confuso..
Scusate ragazzi se vi ho resi partecipi di questo mio dramma, ma dovevo sfogarmi con qualcuno e togliermi questo groppo alla gola che ho da ieri. Ho passato una notte praticamente insonne e oggi non sono riuscito a combinare nulla, non riesco a non pensare a quello che è successo.
Vi reputo la mia seconda famiglia spero mi capiate, e perdonate le mie frasi magari 1 po’ contorte..
Lamps V