superpredica per ritiro patente x droga

[moa76]

Io non faccio parte dei 3000

[Cadl]

Mamma mia quanti bacchettoni....

[delos95]

[CAVALIER]

[Cadl]

Semplicemente considero bacchettone ( amichevolmente e senza offesa) chi giudica un consumatore di spinelli uno che ha buttato la sua vita, che ha bisogni di aiuti artificiali per vivere etc.
Per me è solo uno che si rilassa o diverte in un modo simile a chi si beve del vino o del mirto con gli amici. Poi io cerco di non giudicare le scelte private delle altre persone, quando ovviamente non fanno male agli altri!!!
Credo molto nella tolleranza e nella laicità del pensiero, il che esclude sentenze "morali"
Con amicizia, Carlo

[CAVALIER]

Mi piace la tua frase....Credo molto nella tolleranza e nella laicità del pensiero, il che esclude sentenze "morali".

Su questo mi trovi daccordissimo, forse la foga dell'argomento ci ha portato un po' ad allargare la discussione che inevitabilmente si presta ad opinioni diverse.

Sono tra quelli che non disdegnano un bicchiere di vino in compagnia, ve bene anche il mirto, da noi va più il limoncello (ne faccio anche per gli amici con limoni di casa mia) ma credo che sia diverso dal consumare abitualmente di spinelli.

Non mi elevo a moralizzatore o a giudice,ma un buon bicchiere di vino non ha mai ammazzato nessuno e forse nemmeno uno spinello, ma qui era in discussione l'abuso di determinate sostanze i cui effetti nel tempo sono di certo deleteri e abbracciano tutte le classi sociali e tutti i ruoli professionali.

[Cadl]

Rispettiamo le altrui opinioni, sempre! Senza dimenticare che le opinioni possono cambiare nel tempo, con il confronto, e persino le leggi adeguarsi al mutare del pensiero comune, delle abitudini, delle percezioni: mai cristallizarsi!

[fabiosire]

Cari amici se volete andare ad AMSTERDAM a FUMARE.. SBRIGATEVI


Niente più "erba libera"E' reale: entro il 2012 i coffe shop non saranno più aperti a tutti. Cosa cambierà per la città del divertimento e della trasgressione?

Una legge che entrerà in vigore nei primi mesi del 2012 vieterà l’ingresso agli stranieri nei coffe shop. Migliaia di turisti che vedono in Amsterdam “solo” la meta ludica credono possa essere la fine per la cittadina dei canali, dei mulini, dei tulipani e dei musei. Solo ai residenti quindi sarà concesso “fumare” all’interno di questi bar, che sembrano essere quindi l’attrazione principale per i ragazzi in cerca di “sballo”. Considerando però che Amsterdam è anche la patria del Red Light District, non l'unica certamente, sembra che i danni al turismo possano essere limitati e certamente le sue risorse in quanto città dalla bellezza inesauribile, più che rivalutate.

Come funzionerà invece per i residenti? Anche gli olandesi, secondo la nuova legge, dovranno registrarsi per ottenere uno speciale permesso, il Wietpas, e accreditarsi presso uno specifico coffee-shop: nasceranno dunque tanti mini-circoli. Ogni locale non potrà avere però più di 1500 associati. Davvero una scelta sui generis e in parte inaspettata ed ecco che già tra rete e giornali impazzano le proteste, per salvaguardare quello che dai più è considerato il Paese di Bengodi. Non c’è che dire: si tratta di un vero e proprio cambiamento epocale, che potrebbe senza dubbio arrecare un danno iniziale al turismo del luogo. I gestori dei locali si sono rivoltati a questa scelta sin dall’inizio, adducendo motivazioni che vanno da un possibile racket delle sostanze sino al calo drastico dell’attività lavorativa.

Ciao Fabio