Ho sempre avuto una certa repulsione per i gatti, sarà perchè ho fatto solo brutte esperienze, la peggiore è stata quando avevo in braccio un cucciolo di setter inglese e mentre passeggiavo per il corso tre gatti mi hanno praticamente assalito, per poco non ci rimettevo gli occhi e povero quel cucciolo, aveva sangue dappertutto, si erano aggrappati a lui con le unghie, ci hanno urinato addosso, ho incominciato a dimenarmi, è stato provvidenziale un secchio d'acqua lanciato da un fruttivendolo,e così siamo riusciti a liberarci, il cane dal veterinario e io sotto la doccia.....giurai guerra ai gatti..ma non mi sono mai vendicato...
poi a farmi cambiare idea sono state prima Frida e poi Margot che ancora tengo con me e guai a chi me la tocca.
Quest'ultima lasciata fuori casa mia, prioprio nel giorno dedicato al gatto che ricade il 17 novembre, quella notte una tempesta fuori che non vi dico, sentivo miagolare, credevo fosse la mia Frida che avevamo smarrito da qualche mese e invece trovai questo batuffolo, quasi in agonia, non ci mettemo più di cinque minuti a decidere di tenerla.....oggi è la regina della casa e va daccordissimo con il mio artù....
eccola qua nella valigia, questo anno, voleva partire con noi.....destinazione Honderrando XX XI
e questo è artù.....
Conosco bene la sofferenza quando uno dei nostri amici li lascia, e mi piace credere come ha scritto Nicola che quel posto esista per davvero.