In settimana con survivor e ghess82 avevamo pensato a questa uscita, la data manco a farlo apposta è coincisa con oggi 21 marzo, l'inizio della primavera e della nostra prima uscita. Un po' di telefonate ed ecco che a rispondere all'appello ci sono stati anche Ilvip, ricsas, lindansr,abe2 e corsaronero e con loro alcuni amici di Felice e Francesco oltre ad alcuni miei amici agropolesi..lello in testa con multipeppe...inoltre anche mia figlia con il suo gixerfidanzato.
Ho sempre un po' di tensione quando preparo un'uscita, ma credo sia una cosa normale, la perfezione non è sempre degli umani e qualche imprevisto può sempre accadere, ma poi questa condizione passa subito e si torna ad essere operativi.
appuntamento a casa cavalier alle 9.15 il gruppo agropolese puntuale come un'orologio svizzero, giusto il tempo dei saluti e si parte alla volta di Campagna,punto d'incontro con gli altri ragazzi che vengono da fuori.
Circa 60km. ed eccoci arrivati all'appuntamento con netto anticipo e la sorpresa è stata che erano tutti quasi arrivati.
Il piacere di rivedermi con i ragazzi di cb100r.it è sempre tanto, sorrisi a 32 a denti, abbracci e baci e qualche scambio di battute affettuose...aspettiamo qualche ritardatario e finalmente si parte, il caldo si fa sentire e qualcuno intutato da segni evidenti di irrequietezza.
Finalmente si parte direzione Serre, è il primo paese che attraversiamo,famoso per la cittadina dell'energia:

e per l'oasi del WWF:

veniamo attratti da queste enormi pale eoliche,


La strada è ottima, l'asfalto in questo tratto sembra un tavolo di un biliardo, ci sono tanti saliscendi, come una giostra e così fino a Polla

e quindi Teggiano dove ci fermiamo a fare benzina e una sosta ristoratrice al bar e il pretesto così di scambiare altra quattro parole con gli amici.
Adesso arriva il tratto veloce che sale fino ad arrivare a Sacco, (famoso il ponte)


il primo tratto di strada è rovinato,non lo ricordavo in questo stato, buche e avvallamenti non si contanto e il sedere quasi vorrebbe divorziare da me, poi finalmente la strada migliora, si inizia a salire e nonostante una temperatura primaverile sul ciglio della carreggiata è presente la neve, evento per molti normalissimo ma per noi una vera e propria rarità ed è stato bello vedere la strada marcata adalla neve che come un evidenziatore metteva in risalto tutta la carreggiata.
I profumi della primavera passano sotto al casco, ti aprono i polmoni e l'arietta fine di montagna mette in moto lo stomaco che incomincia a brontolare, è quasi la mezza e arriviamo a Sacco.
Multipeppe da buon Cicerone propone di portare i ragazzi a visitare Roscigno vecchia, la Pompei del Cilento, un paese fantasma abbandonato anni orsono e ricostrito nello stesso territorio a pochi km. di distanza perchè una frana ha creato smottamenti in tutta l'area. solo poche case e in una il museo della civilità contadina, ad attenderci questo signore
Giuseppe Spagnolo,è un pezzo di storia di questo paese, la sua cortesia non ha eguali,ha regalato a tutti un libro che parla della Campania e delle sue bellezze.

Roscigno vecchia
Abbiamo fatto un po' di foto e queste arriveranno a breve, salutiamo Giuseppe e via verso Corleto Monforte, ci attende l'agriturismo terranostra dove abbiamo prenotato il pranzo.
la fame è tanto e più che centauri sembriamo belve affamate digiune ormai da giorni.
Pochi km. ed eccoci arrivati, sistemiamo nel parcheggio i nostri ronzinanti e in pochi minuti siamo a tavola.
Sono il ragazzo più anziano del gruppo, siedo a capotavola, quel vociare che si sentiva all'improvviso scompare, tutti con la testa nel piatto a sedare quel buco che la fame ha provocato.
Scherzi a parte, una giornata così ci voleva proprio, ottima la compagnia e ottima anche la tavola e soprattutto questa uscita lungo questo tragitto ci ha davvero esaltati tutti.
Le portate a tavola arrivavano a raffica,rattatatatatatta...una sorta di mitragliatore gastronomico che in poco tempo ci ha stesi tutti...ci siamo rimpinzati come mailini, vicino a me ilvip che un tratto mi ha detto che stava scoppiando.
Abbiamo chiesto in soccorso un disgorgante veloce, ed ecco sulla grappa una bottiglia di amaro, una di grappa e una di limoncello, poi il caffè e con molta ma molto fatica, dopo i saluti e le foto di rito anche con la proprietaria del locale,ci siamo rimessi in viaggio verso casa.
Bellosguardo, poi Roccadaspide e dopo 40 minuti di viaggio eccoci giunti a Capaccio, ci si ferma per i saluti, ci si congratula gli uni con gli altri per questa riuscitissima giornata che meglio non poteva andare..alla prossima ragazzi e sarà quanto prima.
Ringrazio tutti i ragazzi di cb1000r.it, i miei amici di Agropoli e il gruppo di amici di survivor e ghess..che hanno reso indimenticabile anche questa giornata.
Abbiamo fatte diverse foto, raccomando i ragazzi a postarle quanto prima..la curiosità è tanta.







