Una riflessione: il “Moto-ciclista” ed il “Moto-turista”

[Cimbanella]

Concordo pure qst Daste.
Se non hai la compagnia giusta " in tutti i sensi" e parlo di abitudini sia nel partire ad ore consone per fare viaggi sia di andatura ecc ecc meglio andare da solo.

Il motto nostro è:
Vieni con noi ? Ok nessun problema

Ma ti adegui al gruppo.

[cristian]

Quoto Gio ( bella rifressione ) e quoto il Cimba, io invece da moto-ciclista sto sempre più virando verso il moto-turista ( anche perché non sono mai stato un pistaiolo nato ) magari con qualche tratto allegro che da più al moto-ciclista ma sensa rischiare troppo
Parlavi Gio che ti piacerebbe fare qualche corso di guida in pista, beh io ne faccio almeno 1 all'anno e più vado in pista ( soprattutto a fare corsi) meno corro per strada, andare in pista ti fa capire e ti fa rendere conto di tante cose che prima ..... Mah non vedevi. L'importante è appunto la compagnia giusta e non è così scontato trovarla facilmente, anche perché noi stessi con il passare degli anni possiamo cambiare idea sul modo di affrontare la strada, oggi da superbike e domani da turismo puro

[fabiosire]

Ciao a tutti, io sono motociclista per qualche tratto e poi mototurista godereccio.. Per esempio la settimana scorsa ho fatto il passo rombo a cannone e mi sono divertito come un matto.. Però dopo mi sono fatto le strade in modo più tranquillo un turismo medio veloce per godermi il panorama e poi quando ho mangiato mi sono ancora di più rilassato e sono arrivato a casa. Di sicuro non posso farmi 300 km come la strada del passo altrimenti arrivo a casa stressato. E poi ormai sono sempre con mia moglie che si diverte ma é sempre una responsabilità in più

Ciao Fabio


W la patata

[Andrewmura]

La trovo una riflessione un pò strana, ma il motociclista per me è una persona uomo o donna, appassionata di moto che HA una Moto (non il T-max) e la usa indifferentemente in ogni contesto, a parte:
-andare SOLO al Bar...
-fare il Moto-coglione a 200 orari solo sul dritto tutti i sabato pomeriggio estivi...

NB. solitamente è lo stesso personaggio

Non mi piace fare queste distinzioni, io mi sento un motociclista, quando mi faccio le sparate tra amici il fine settimana, quando parto da solo o con la mia compagna per un week fuori senza stress facendo il turista, quando la utilizzo tutti i giorni solo per andare e tornare a lavoro.

[AndreaH900]

Sono d'accordo col mio omonimo isolano.
Anche se, va considerato che ci sono motociclisti che non fanno assolutamente turismo in moto (al massimo uscite di una giornata) ed altri che fanno SOLO turismo in moto (nel senso che non prendono nemmeno in considerazione l'uscita di un pomeriggio, per "pochi" km).
Quindi, è chiaro che si tratti di due approcci molto differenti, ma non si escludono necessariamente a vicenda.

Secondo me, non ha senso fare ulteriori categorie, ce ne sono già fin troppe.

[ghess]

per me il moticiclista è uno che deve essere completo in tutto....in primis deve conoscere da cima a fondo il proprio mezzo....saperlo gestire e guidare in base alle sue capacità e rispettare se stesso e gli altri (puoi andare anche a 200 col ginocchio a terra ma devi esserne capace e sicuro di te stesso e sicuro che hai le condizioni per farlo).

affrontare un motogiro lungo con varie tappe divertenti o meno fa parte del gioco...e devi essere pronto ed organizzato in tutto al minimo che serve poi l'avventura la fa da padrona.

personalmente vivo la moto a 360° , voglio andare in pista ci vado , devo fare la sparatina di mezza giornata in giro con gli amici no problem, voglio andar 4 giorni in sardegna ci vado, voglio andar ad un moto evento ci vado, uscite in gruppo con parecchie moto ci vado.
bisogna essere bravi a capire e a gestire ogni uscita in base alle condizioni .
faccio un pò di tutto ma son sempre un motociclista.

il mototurista lo può far chiunque si accatta una moto e poi va ai giri organizzati con le agenzie senza magari neanche capire dove si trova....oppure rimani a piedi e non sai neanche il perché lo ha provocato.

[RB74]

[neeko72]

[daste71]

il discorso di Ghess non fa una piega
ma secondo me, uno è più portato per una tipologia di guida piuttosto che l'altra
io, onestamente, faccio fatica ad adattarmi al passo medio-lento
ma questo non significa che non lo faccia nel momento in cui mi trovo in un gruppo di amici turisti

[ghess]

perciò parlo di condizioni...

sei in dieci motociclisti... 9 non conoscono la strada e non vanno ne forte e ne medi.... ti metti avanti da solo.... ti fai due sginocchiate da solo poi magari devi fermarti per aspettarli....

sei con 10 neeko che esci e conosci da anni e fate sempre la stessa strada....il discorso è diverso.

sei in 10 neeko e percorrete una strada mai fatta? ti diverti si ma diventa un avventura.

poi ognuno si diverte anche con poco e in modo diverso....