Conosco ragazzi/e che hanno una vita "normale" * , lavorano e fanno pure sport a livello paraolimpico senza l'aiuto di sponsor particolari. Nel senso che al massimo hanno il supporto della federazione per le trasferte internazionali ma per la vita di tutti i giorni (allenamenti compresi) si attaccano. C'è chi lavora 8 ore al giorno come impiegato, chi fa il part time perchè 2/3 volte la settimana deve fare fisioterapia, chi deve prendersi pause random per espletare bisogni fisiologici random ecc... Addirittura un mio coetaneo è letteralmente "scappato" di casa perchè la famiglia gli impediva di avere una vita autosufficiente.
Ripeto, massimo rispetto per il dramma visto che è un argomento che ho modo di tastare personalmente ma cavalcare l'onda mediatica per un profitto personale (per quanto nobile) quando ci sono migliaia di casi simili se non peggiori è una cosa che mi fa storcere il naso...
* Per normale intendo autosufficiente. In quei casi lì non c'è niente di normale...