Riporto da altro forum quanto accaduto ad un possessore (come me) di MTS 1200 che con tanto di valigie e moglie al seguito (quindi in modalità assolutamente turistica) è stato fermato da questa pattuglia.
Luogo: da Bologna attraverso la Raticosa e la Futa, la zona del Chianti e Arezzo, appena superato Città di Castello.
I fatti: Dopo il controllo dei documenti, tutto in regola, e della moto, completamente originale, uno degli agenti dice che purtroppo deve contestarmi un'infrazione al codice della strada. In dettaglio, pur non avendo superato la riga di mezzeria, secondo l'agente, la moto nell'affrontare un tornante (ripeto UN TORNANTE, velocità tra i 20 ed i 30 km/h) avrebbe dovuto tenersi più a destra.
Il tutto in base all' Art. 143.
Posizione dei veicoli sulla carreggiata
1. I veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera.
13. Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159.
Qui sotto copia del verbale che testimonia come gli stessi agenti abbiano scritto che la moto è rimasta nella sua carreggiata nel fare il tornante ma che avrebbe dovuto tenersi più a destra.
Sotto copia originale del verbale.
Ma io mi chiedo: una persona di 45 anni, con moglie sul sellino posteriore, borse da viaggio e moto completamente originale, che affronta un tornante come facciamo TUTTI, ma è giusto che debba subire un simile trattamento???
Ma dai........