Bella magagna.
Lettera ricevuta dai neo proprietari della nuova R1 2015 modello M (23mila euro di listino)
«La ringraziamo innanzitutto per la preferenza accordata al nostro marchio con l'acquisto di un prodotto Yamaha.
In seguito al continuo controllo della qualità del prodotto è stata riscontrata la possibilità che il dado che blocca l’asta dell’ammortizzatore posteriore possa allentarsi per un difetto di assemblaggio da parte del fornitore. Il possibile allentamento del dado è dovuto al mancato raggiungimento della coppia di serraggio prescritta a causa dell’eccessiva frizione tra la molla di ritorno e la sua guida. Questa frizione tra i componenti ha impedito che su alcuni ammortizzatori il dado si serrasse correttamente.
Al fine di evitare questa possibilità, Yamaha ha deciso di intraprendere un Richiamo di Sicurezza per effettuare un controllo ed una eventuale sostituzione dell’ammortizzatore posteriore.
Yamaha Motor Co. raccomanda vivamente di non utilizzare il mezzo fino alla verifica da parte del Concessionario, pertanto le chiediamo di rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale Yamaha per programmare l’effettuazione dell'intervento, consegnando la presente lettera. Questa operazione è totalmente gratuita e non le comporterà alcun onere, qualunque altro intervento non inerente al presente richiamo, sarà a suo carico.
Scusandoci per il disturbo arrecato, le porgiamo distinti saluti
Yamaha Motor Co».
Non male come inizio.