di benrete il martedì 9 maggio 2017, 12:54
E' sorprendente vedere come la nostra vita sia condizionata dalla metereologia o comunque dalle sedicenti previsioni oramai diventate un must nelle discussioni di tutti i giorni. "Andiamo a fare un giro?" si ma il meteo dice pioggia, "passeggiata in bicicletta?" si ma fra le 6 e le 7 da scrosci di pioggia all' 80%, "facciamo un viaggio?" si ma in quel week end l'anticiclone delle Azzorre incontra su Bergamo l'aria fredda dei balcani. Ma insomma, come cavolo facevamo prima? Ma poi il meteo era sempre appartenuto a quell'insieme imponderabile di eventi che non consideravi neanche più! Le cose le facevi lo stesso e poi se pioveva? E vabè, ti bagnavi e bestemmiavi ma vivevi! E invece no, se la pressione atmosferca non è sopra i 1000 mb nulla ha più senso, ma che lo fai a fare, meglio stare a casa a... a.... a non fare NULLA! E allora viva il vento e viva la pioggia e conscio di questo e in barba alla signorina invero fica delle previsioni (avverse) di oggi io la moto l'ho presa lo stesso e miracolo: non ha ancora piovuto :-)