I "problemi" dei piloti troppo precoci.

[fabiosire]

Ciao Gaetà,

nel senso che noi pensiamo che sia folle fare la loro vita..

ma la vera follia è LA NOSTRA..



Ciao Fabio

[Tano]

[Ennio Stefano]

Tutto giusto pero' esiste anche il talento.
E' la legge della domanda e dell'offerta. Io non sarei in grado di guadagnarmi da vivere facendo il pilota, mentre potrei farlo facendo l'operaio.

[desbela]

Punto di vista interessante

[fabiosire]

[Tano]

[clo 5]

Secondo me sti piloti giovani sembrano troppo controllati organizzati attenti a tutto vorrebbero vivere le corse in maniera automatizzata ,ad esempio e bastato un simoncelli per farli insorgere tutti o un sorpasso subito ,vedi i pianti di stoner ,si cominciano per passione sicuramente ma velocemente sparisce lasciando posto ai calcoli .biaggi per esempio ha corso fino a41 anni togliendosi delle soddisfazioni sicuramente non per soldi ma per passione e cosi rossi ,capirossi checa ecc

[moa76]

[clo 5]

Appunto dovrebbe rimanere la passione ma e evidente che lascia posto ad un freddo ragionamento ,un po come i giovani di oggi li senti parlare e sono stufi di tutto .......a 16 anni

[brhaga]

A proposito di grandi piloti bruciati da problemi semi sconosciuti vorrei citare anche Freddie Spencer, mondiale 500 nel 1983 a soli ventuno anni e doppieta 250-500 nell'85.. poi l'ombra di sè stesso a causa di misteriosi problemi negli anni successivi.. come non ricordare inoltre Manuel Poggiali mondiale 125 e poi 250 all'esordio, sembrava lanciato verso una dorata e lungimirante carriera, poi anche lui stop improvviso e inesorabile.. magari, anzi sicuramente talenti puri ma con delle personalità fragili.. Mah...!!!