Oggi Biaggi compie 41 anni, e mi fa personalmente impressione come un coetaneo possa ancora correre ad un livello così elevato reggendo anche le 2 gare a giornata del campionato SBK.
Ed è bello avere un pilota nazionale ancora là davanti con la voglia di portarsi a casa un altro titolo con una moto italiana.
Personaggio più odiato che amato (sicuramente meno abile rispetto ad altri ad ammaliare di folle, ma con una capacità di rendimento davvero elevata), resta comunque un pilota che ha in tasca 5 mondiali e che sta, a 41 anni, guardando al sesto possibile titolo.
Mi ha personalmente esaltato quando era in 250 (anche perchè, essendo mio coetaneo, vedevo un ragazzo che aveva iniziato a 18 anni suonati a correre nella SP 125 e che dopo soli 5 anni era Campione del Mondo della classe 250.......mica da tutti).
Mi ha fatto esultare quando passato in 500 alla prima gara a Suzuka con una Honda 500 fece pole position e vittoria davanti ad un certo Mick Doohan (superufficiale Repsol).
Mi fece incazzare per aver sofferto Rossi mediaticamente ed essersi comportato in modo scorretto sia in pista che fuori, cadendo nella trappola di un istigatore Rossi.
Concreto, determinato, lontano dalle cronache e dai giornalisti, schivo ma iper professionale.
Un vero talento che ancora oggi, a 41 anni, è là davanti a lottare per il mondiale SBK. Pilota italiano. Su moto italiana.
Tanti auguri Max