COME PROTEGGERE LA MOTO DAI FURTI

di **Mcfour** il giovedì 21 aprile 2011, 18:17

Essendo un appassionato di serrature, lucchetti e tutto ciò che riguarda sicurezza in generale mi sono sempre ampiamente documentato.

Questo Thread nasce per condividere l’esperienza che mi sono fatto per tutelare i beni che mi appartengono, tra cui la moto.

Parliamo di metodologie e strumenti per evitare il furto della moto.
Partiamo dal presupposto che il furto se ben pianificato non si può evitare, infatti l’eliminazione del rischio è matematicamente impossibile in quanto influenzato da variabili non prevedibili.

Possiamo però rendere il furto talmente complicato da far desistere il delinquente dal finalizzarlo e costringerlo a dirottare la sua attenzione verso qualcosa di meno protetto, ovvero rendere l’attività di furto così rischiosa da farlo andare a scegliere un'altra moto.

La sicurezza del mezzo la distinguerei in due tipologie:

Attiva:
sottintende tutto ciò che possiamo fare con antifurti meccanici ed elettronici per preservare il mezzo dal furto.

Passiva:
tutto ciò che possiamo fare con comportamenti atteggiamenti e precauzioni suggeriti dall'esperienza e dal buon senso per evitare che il delinquente possa svolgere il suo lavoro con facilità.
Per esempio il luogo dove lasciamo la moto.

Con l’equilibrata combinazione delle due tipologie nel 99% dei casi il furto non avviene, oppure non viene portato a termine.

La motocicletta ha un handicap intrinseco nella sua natura, ha ridotte capacità di carico, ( quindi catene molto pesanti non sono indicate) e nella maggior parte dei casi è occultabile su un furgone.

I nemici principali del malvivente sono: Visibilità e rumore.

Il ricovero in box:
sembrerebbe la soluzione che dà maggior affidamento e può essere vero a patto che si adottino quando possibile alcuni accorgimenti.
L’ideale sarebbe avere una serranda elettrica con blocco motore ad elementi antitaglio e lucchetto di chiusura a campana dove la femmina sul pavimento sia stata cementata con artigli antistrappo.
All’interno del box la moto deve essere assicurata, con una catena che poi al momento di uscire lascerete in box, ad un punto fisso di non facile accesso.
La posizione del punto di ancoraggio è importante, infatti cementare o fissare un anello di acciaio in un punto poco accessibile renderà l’eventuale tentativo di attacco più difficoltoso.

Anche l’antifurto elettronico può rendere il lavoro del ladro più difficile, talvolta il furto può essere commissionato a ladruncoli casarecci i quali sono mediamente abili con gli utensili ma meno esperti con l’elettronica da qui la validità della combinazione antifurto meccanico ed elettronico.
L’antifurto elettronico può ovviamente anche essere esteso anche alla serranda del box.
Con la moto ancorata saldamente al terreno e un antifurto elettronico abbiamo soddisfatto il secondo requisito, quello del rumore.
Direi comunque di evitare di lasciare la smerigliatrice sulla mensola pronta per essere usata…

Al di fuori di luoghi chiusi:
la regola di assicurare la moto ad un punto solido è ovviamente sempre valida, ma non è facile fissare ad un palo la moto con un lucchetto ad U a meno che non vogliate girare in moto con la catena al collo.
Però è opportuno scegliere con attenzione dove parcheggiare.

Visto il rischio di caricamento, io consiglio di parcheggiare sempre sul marciapiede o in luoghi non di facile accesso dalla strada, in prossimità di esercizi commerciali, negozi o qualsiasi attività con movimento di persone che renderebbero improbabile il tentativo di sabotare il lucchetto messo a protezione della moto, e impraticabile lo spostamento della moto.

Per esempio se non è possibile mettere la moto sul marciapiede sarebbe opportuno cercare un luogo di passaggio, come un giornalaio, un benzinaio,o vicino ad una banca con le telecamere, e anche se devo fare qualche metro in più scelgo comunque un posto frequentato e ben illuminato dove lo scasso ed il caricamento non passi del tutto inosservato.
Visto il rischio di caricamento, un trucchetto che utilizzo spesso quando devo lasciare la moto, è quello di farmi due chiacchiere rapide ad esempio col giornalaio, col benzinaio...ecc... vicino al quale ho appena parcheggiato la moto a vista, del tipo : " da fastidio messa così...sà ad un mio amico l'hannno caricata quando era parcheggiata in strada.." e via discorrendo... una minchiata quà ed una là... ed avete legato la vostra persona alla moto e inconsapevolmente gli avete dato l'incarico di sorveglianza...
State certi che si ricorderà della vostra faccia ed ogni tanto inconsciamente un occhio alla moto lo darà...
Io la chiamo sorveglianza indiretta.
Ribadisco che un buon ladro preferisce una moto dove corre meno rischi.

La scelta di lucchetti e catene è ampia, ma quelli veramente buoni sono pochissimi.
Premetto che la resistenza all’attacco di un lucchetto o catena è inversamente proporzionale all’abilità del malvivente ed alla sua attrezzatura.
Certamente un ladro con la smerigliatrice Makita a batteria si mangia qualsiasi cosa, ma la domanda è: può farlo con l’antifurto che suona davanti al Bar con le scintille che colpiscono i passanti…

I classici blocca disco da 30 euro vanno bene per proteggere la moto dal furfantello di 10 anni e vanno utilizzati sulle biciclette…e neanche quelle buone…
Non ho invece molta fiducia nei blocca disco con sirena, infatti per alloggiare il sistema della sirena si deve scendere a compromessi nella struttura del blocca disco rendendolo di fatto meno resistente di uno classico.

Alcuni prodotti specifici per motocicli:

ABUS
Bloccadisco:
Il blocca disco Granit Quick e il Blocca disco Granit Extreme e Granit Victory X-Plus.
Col massimo livello di sicurezza secondo la scala Abus è il nuovo Granit Sledg 77
Lucchetto a U
Abus Granit Extreme 59/260
Come dicevo i prodotti Abus sono nella media molto buoni e molto comuni nei negozi di accessori, paradossalmente il punto debole è proprio questo, essendo un prodotto mediamente utilizzato ci sono persone che studiano come forzare le serrature con l’arte della manipolazione.
Ecco un esempio di oggetto che è specifico per l’apertura della tipica serratura Abus. Adesso non andate a buttare il vostro lucchetto perché quell’oggetto per essere maneggiato bene richiede un abilità non comune senza essere disturbati.
http://www.youtube.com/watch?v=xyRoWphwCy4
http://www.youtube.com/watch?v=w8eo107h ... re=related

LUMA
Produce antifurti meccanici di ottimo livello soprattutto la serie
Solido Advance Plus e Disk Plus con perno da 16mm entrambi con serratura a dischi rotanti anti manipolazione.

Franceantivol
http://www.franceantivol.com
Starkplus, da 250 e 310mm

LUCCHETTI
non specifici per motocicli ma di altissima resistenza allo scasso ed alla manipolazione.
Si deve scegliere con attenzione il modello che si adatti all'uso che ne dovete fare, ovvero sul disco, sulla corona, o come chiusura di una catena.
Questi lucchetti dalle qualità eccellenti e poco conosciuti nell’ambito commerciale, sono utilizzati principalmente da organismi militari e strutture di sicurezza negli USA (sono prodotti americani) sono i lucchetti MEDECO e SARGENT & Greenleaf che sono stati approvati dagli organismi di sicurezza federali Americani.
http://www.sargentandgreenleaf.com/
http://www.medeco.com/
I loro Padlocks ovvero lucchetti sono il massimo della sicurezza in circolazione, la serie 951 per esempio della SARGENT & Greenleaf ha una chiave codificata in uso solamente ad alcuni organismi militari, la versione 951C ha un profilo di chiave invece disponibile per tutti, non è il caso di utilizzarlo per la moto, ma era per rendere l'idea di che livello di sicurezza stiamo parlando.

Mul-T-Lock
Azienda Israeliana leader nel settore.
http://www.mul-t-lock.com/
in particolare la serie E, e la serie G

CATENE
ALMAX la serie IV è la più corrazzata, 19mm, sono considerate resistenti al taglio ed alla forzatura... il costo è abbastanza elevato.
Due metri di questa catena col lucchetto supera i 14 kg, non mi sembra una soluzione utilizzabile quotidianamente, piuttosto ne farei un uso stabile, nel box di ricovero notturno, con un valido ancoraggio a terra.

http://www.almax-security-chains.co....ies-IV/c-1-70/
http://www.youtube.com/watch?v=FUGpQPujiEM

Tra i vari antifurti meccanici, spesso utilizzo un lucchetto MEDECO in acciaio cementato ad alta resistenza, ci vuole un disco intero di smerigliatrice per tagliarlo,ed un cilindro ancora inviolato alla manomissione, una volta montato sul disco ci entra appena un piccolo cacciavite per far leva.
Mi è costato 110€ con un buono sconto, non è tanto se considerate che può salvare la vostra moto ed ha il costo di un buon porta targa.

Con un CHRYSLER VOYAGER il furto inizia al minuto 3.10 e si conclude al min. 3.38
fosse stata legata al palo sul marciapiede questa moto sarebbe ancora al suo legittimo proprietario.

http://www.youtube.com/watch?v=2JJEQFLBI68

di **Admin** il giovedì 21 aprile 2011, 20:26

L'argomento è molto sentito direi, tempo fa aprì io un topic sui furti nei box:
viewtopic.php?f=5&t=908

Certo i consigli di un esperto o di un appassionato come te, sono sicuramente ben accetti, lo metto negli annunci della sezione in modo da averlo sempre sott'occhio, quindi tienici aggiornati tnx

PS: non si vede il primo video, puoi reinserire il link per favore yes

di **STI.40** il giovedì 21 aprile 2011, 20:33

un milione di tnx

per la dritta sui lucchetti americani !
Conosco e possiedo prodotti Abus (per bici e moto) ma non conoscevo proprio i MEDECO

clap

di **Mcfour** il giovedì 21 aprile 2011, 21:19

Le due case Americane non producono lucchetti specifici per moto n'è sono pubblicizzati, ecco perchè non li conoscevi.
Ma trovando quello adatto al disco della moto, non c'è soluzione migliore.
Appena riesco inserisco foto del mio lucchetto chiuso nel disco, e come l'ho sistemato sottosella.

Sent from iPhone

di **neeko72** il giovedì 21 aprile 2011, 22:40

perdonami Mc...ma il bloccadisco sul disco non serve a nulla...il disco si svita o, i più organizzati, te lo ghiacciano con l'azoto liquido e te lo spaccano... yes

la certificazione migliore oggi disponibile sui lucchetti da moto è quella rilasciata dalla NF

http://www.marque-nf.com/appli.asp?NumA ... ng=English

unica riconosciuta dalla FFMC (Federation Francaise de motard en colere ovverosia l'associazione dei motociclisti francesi che al contrario nostro, unendosi fanno valere i loro diritti nei confronti di stato, assicurazioni, autostrade e quant'altro...)

questo è il marchio che identifica i lucchetti certificati NF-FFMC

Immagine

..se un lucchetto non ha questo marchio DIFFIDATENE!

a questo mio link personale trovate la lista, aggiornata ogni 3 mesi, dei lucchetti che hanno ottenuto la certificazione

http://digilander.libero.it/neeko72/NF238.pdf

Fra i lucchetti certificati ci sono molti Abus, molti Luma(fra i marchi famosi) ma anche, ad esempio, i "France Antivol" che trovate qui

http://shop.ebay.it/items/france-antivo ... Q5farrQ5A1

e che, come noterete, a parità di sicurezza, costano molto di meno dei brand + noti come appunto Abus e Luma....io personalmente ho due France Antivol Starkplus, da 250 e 310mm..uno per la moto e uno per lo scooter, comprati 2 anni fa ad un prezzo con cui non avrei comprato nemmeno uno Starkplus della Abus...con il 310 la moto riesco, accostandola adeguatamente, a fissarla ad un palo (ovviamente non un palo della luce che è troppo grosso) facendo passare la "U" su uno stelo della forcella sopra il parafango...per portarmela mia o lo aprono o lo rompono(e se ha passato la certificazione NF-FFMC vuol dire che in laboratorio(che è un pò diverso che per strada) E CON ATTREZZI SPECIFICI CI VOGLIONO 10 MINUTI PER APRIRLO) o smontano la ruota anteriore..il che si traduce che se ne rubano un'atra.... yes

di **Mcfour** il venerdì 22 aprile 2011, 12:38

Caro Nicola, il mio intervento si apre con una descrizione in linee generali della metodologia per rendere il furto complicato.
Tra i deterrenti attivi, ovvero catene, blocca dischi e lucchetti ad U ho citato le due case che maggiormente impegnano risorse e producono prodotti specifici per i motocicli, ovvero ABUS e LUMA, direi giustamente di integrare anche con i prodotti della France Antivol Starkplus.(ho aggiunto il riferimento sul primo messaggio)

L’utilità del blocca disco è in relazione al discorso sopra citato, la posizione della moto in un luogo di passaggio rende difficoltoso e pericoloso l’utilizzo di tecniche di scasso senza destare attenzione.
Perché smontare un disco, quando in due persone in un minuto mi carico la moto su un furgoncino…

Il NF è l’ente Francese di certificazione ed è giustamente riconosciuto dall’associazione Francese dei motociclisti, ho dato un occhiata veloce alla lista che hai linkato ed ho visto l’Abus Granit, il lucchetto ad U che viene manomesso nel filmato che trovi nel mio intervento.

La certificazione migliore non esiste, esistono prodotti per proteggere dal furto le motociclette e sono ovviamente strutturati per essere ricevibili dal mercato secondo le regole del commercio, costo di produzione, peso, materiali, ma sono soprattutto destinati a quella tipologia di bene che devono proteggere, ovvero i motocicli.

Nell’ultima parte dell’intervento ho citato due marchi che sono i pilastri delle serrature di sicurezza ovvero MEDECO e SARGENT & Greenleaf.
Non sono prodotti specifici per i motocicli, ma le due case sopra citate forniscono le serrature ed i cilindri alle istallazioni militari di diversi paesi del mondo, dove è necessario superare le certificazioni militari che sono in assoluto le più esigenti, come già precisato nel primo intervento.

Affinché questo Thread sia di pubblica utilità ritengo sia opportuno contribuire a tenerlo aggiornato, la mia idea è di avere una sorta di Vademecum sulle tecniche di antifurto e aggiornamenti su nuovi prodotti validi, se però deve diventare una sorta di diatriba tra sostenitori di marche di antifurti, chiedo agli amministratori di chiuderlo perché non è questa la finalità con cui è nato.

di **sigwolf** il venerdì 29 aprile 2011, 1:13

Ragazzi io consiglio France antivol StarkPlus.
per 60 - 70 euro che trovate su Ebay penso valga la pena....
Tempo fa esisteva una comparativa di antifurti sul sito africatwin italia (di cui non riesco più a trovare il link), una prova di resistenza fatta in condizioni di assoluta serenità per il presunto ladro e con tutti gli strumenti del mondo: Lo Starkplus resisteva 14 minuti (sembrano pochi, ma per strada diventano parecchi)...tra i rimanenti, quello che si avvicinava di più non arrivava a 4 minuti...
Se ritrovo sto benedetto link, ve lo posto.

PS:
il giorno che mi hanno rubato la Triumph era forse l'unico della mia vita in cui non l'avevo messo perchè avevo sbagliato chiave! sbang